Menu Chiudi

È il simbolo di Venezia e della Cristianità. L’attuale struttura deriva dalla vecchia cappella privata del doge e dedicata al primo patrono di Venezia: San Teodoro (Todaro in veneziano). La sua esatta posizione era verso la piazzetta e a lato del rio Batario, attualmente interrato.

Nell’anno 828, Giustiniano Partecipazio fece costruire la prima chiesa dedicata a San Marco, per ospitare le reliquie di San Marco trafugate ad Alessandria d’Egitto da due mercanti veneziani: Bon da Malamocco e Rustico da Torcello. Nei secoli successivi venne più volte ristrutturata ed ampliata fino al XIII secolo, assomigliando ………

Il ponte di Rialto mette in collegamento le due zone più importanti di Venezia: Rialto (sestiere destinato al commercio ) e Palazzo Ducale (centro amministrativo del governo). Tra i ponti che attraversano il Canal Grande (ponte di Rialto, dell’Accademia, degli Scalzi e della Costituzione), il ponte di Rialto è il ponte più antico. Nei secoli ha sempre avuto un ruolo strategico perché mette in collegamento le due zone più importanti di Venezia: Rialto (sestiere destinato al commercio ) e Palazzo Ducale (centro amministrativo del governo). Il primo ponte fu costruito nel 1181 ed era un ponte di barche denominato Ponte della Moneta; successivamente …….

Prima di svelare i posti più belli dovete informavi in anticipo sull’orario del tramonto, poiché cambia in base alla stagione. Ricordatevi che muoversi a Venezia è difficile ed inconsueto, con tempi estremamente diluiti. Pertanto calcolate bene i tempi di percorrenza e cercate di anticipare il grande afflusso di gente.

TRAMONTO DAL CAMPANILE DI SAN GIORGIO: Dovete recarvi all’isola di San Giorgio, posta in bacino San Marco, frontalmente a Riva degli Schiavoni. E’ meno noto del campanile di San Marco, ma offre visuali indimenticabili dall’alto del Bacino san marco, con Palazzo Ducale e Piazzetta San Marco, Punta della Dogana con ……

E’ un’isola nell’estremo nord della laguna, nota per le sue tipiche case vivacemente colorate e per l’antica lavorazione del merletto.

Probabilmente è stata fondata dai cittadini di Altino, che per sfuggire dalle invasione barbariche si rifugiarono nelle isolette a nord, costruendo palafitte con canne e fango.

MERLETTI E LA SCUOLA DEL MERLETTO: La tradizione del merletto sembra sia  dovuta alla necessità e al perfezionamento della tecnica per riparare le reti da pesca o secondo alcuni, alle lunghe attese delle moglie per attendere il ritorno dei mariti pescatori. Le prime testimonianze risalgono alla fine del XV secolo, e nel …..

É la principale via d’acqua e attraversa Venezia dal piazzale Roma al Bacino San Marco. Rappresenta il più bel palcoscenico per vedere le meraviglie di Venezia e vivere la sua storia e respirare l’arte veneziana. Per attraversarlo e passare da un sestiere all’altro sono presenti 4 ponti:

– Ponte di Rialto: è il più antico e il più fotografato. Lungo il ponte sono presenti i negozi, le cui tasse dovevano pagare le manutenzioni del ponte.

– Ponte degli Scalzi: collega la Stazione Ferroviaria al sestiere di Santa Croce

– Ponte dell’Accademia: ……

Chi viene a Venezia non può non mangiare il famoso street food veneziano. I cicchetti sono degli stuzzichini che spesso sostituiscono un pranzo veloce o possono essere mangiati come aperitivo accompagnato ad un bicchiere di vino “ombra de vin”. Il nome deriva dal latino “ciccus” che significa piccola quantità.

Li troverete ovunque, ma è tipico mangiarli nei cosiddetti “bacari”, cioè piccoli locali informali e specializzati nell’offrire queste pietanze. Molto spesso sono serviti con pane abbrustolito con carne o pesce o verdure. In alcuni casi sono serviti con polenta o direttamente nei piatti.  …….