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A causa dell’eccessivo numero di turisti che bloccano anche i più semplici spostamenti e attività quotidiane dei residenti, il Comune di Venezia sarà la prima Amministrazione italiana a sperimentare gli accessi contingentati e a pagamento su tutto il centro storico di Venezia. Chi ha in programma di visitare la città ma non soggiorna deve prenotarsi e pagare utilizzando il portale (link: cda.ve.it ) o la app dedicata, inserendo nome e cognome. Dopo la registrazione si può decidere di scaricare il voucher con QR-code o relativo codice, oppure ricevere una mail all’indirizzo di posta elettronica del soggetto che ha effettuato la prenotazione.

Calendario: Nel 2024 sono previste 29 giornate. Dal 25 aprile al 5 maggio, a seguire, i sabati e le domeniche di maggio (11 e 12, 18 e 19, 25 e 26), di giugno (8 e 9, 15 e 16, 22 e 23, 29 e 30) e luglio (6 e 7, 13 e 14). Il contributo è dovuto per la fascia oraria dalle ore 8.30 alle 16 e non verrà applicato per l’accesso alle isole.

Importo: 5 euro al giorno.  Nel 2024 si dovranno pagare 5 euro giornalieri e sarà applicato solo per accedere al Centro storico e non alle isole minori.

Chi deve pagare: Tutte le persone di età superiore ai 14 anni, salvo i soggetti delle categorie sotto descritte.

Chi non deve pagare:  Sono esenti dal pagamento i residenti nel Comune di Venezia (previa esibizione di un documento di identità), i lavoratori presso il Centro storico, i pendolari, gli studenti (di ogni grado e ordine di scuole e università con sede in centro storico o nelle isole), i soggetti e i componenti dei nuclei familiari di chi risulta aver pagato l’IMU nel Comune di Venezia. Sono esentati anche coloro che soggiornano in strutture ricettive che si trovano nel territorio comunale (ovvero i turisti pernottanti), i residenti nella Regione Veneto, i bambini minori di 14 anni, i partecipanti a competizioni sportive, forze dell’ordine in servizio. Nella stessa categoria rientrano anche il coniuge, il convivente, i parenti o affini fino al 3° grado di residenti nelle aree ove vale il contributo di accesso.

Controlli e sanzioni: L’amministrazione comunale potrà effettuare controlli nei principali punti di accesso della Città. Per chi non è in regola scatterà una sanzione amministrativa da 50 euro a 300 euro (oltre a 10 euro del contributo di accesso).

Varchi di accesso: Saranno utilizzati tornelli nei punti di accesso e sarà attivato un sistema di controllo con le telecamere.